un filmstudio di Paolo Isaja, Maria Pia Melandri
con Vittorio De Seta
regia, realizzazione: Paolo Isaja, Maria Pia Melandri
riprese: Torino, 2003
produzione, edizione: Cinema Ricerca, Roma 2003
supporto originale: video Pal mini DV
durata: 22′
21° Torino Film festival, 2003;
I mille occhi, Festival delle Cinematografie e delle Culture Europee, Trieste 2003;
Mediterraneo Video Festival, Velia-Ascea, 2004
Dopo il viaggio compiuto con Vittorio De Seta in Sardegna per rivedere i luoghi ed incontrare i personaggi di Banditi a Orgosolo e quello in Calabria per raccogliere la sua testimonianza delle esperienze di vita e professionali, Il placido corso degli eventi, compie un ulteriore breve viaggio: quello sul set torinese dell’ultimo film di Vittorio, che torna al cinema a soggetto dopo trent’anni di assenza.
Il film è girato nel corso di un giorno e di una notte (quella delle riprese di una non facile sequenza sulle rive del fiume Dora…)
Nell’osservare alcune ore del lavoro di Vittorio impegnato nella realizzazione del suo film Lettera dal Sahara, nella messa a punto della sceneggiatura e alla selezione dei materiali girati, Il placido corso degli eventi, mette insieme alcuni appunti su un tema specifico, che sottende tutta la filmografia di De Seta: la violenza del gruppo sul singolo, della società sull’escluso, dell’uomo sui territori fisici e dello spirito.